Certo, quello riguardo la natalità resta uno dei più radicati assiomi culturali. E il peggiore, inoltre.
Guardiamo i dati scientifici:
1) il pianeta Terra va spedito verso il collasso: l'uomo consuma più risorse di quante ne siano prodotte. Oltre l'inquinamento sempre crescente, che peggiora le condizioni di vivibilità. Questo non esclude si possa invertire la rotta in un futuro prossimo, ma ad oggi non esiste ancora questo impegno;
2) l'industria alimentare basata sulla carne è la più dispendiosa per rapporto tra quantità di risorse impiegate e alimenti prodotti, e causa di malnutrizione. Anche ricorrendo esclusivamente a un'industria alimentare ottimale (basata su cereali e legumi), pur se migliorativa della situazione, non sarebbe ancora sufficiente. Ad ogni modo, infatti, una superficie limitata e finita (che tale è, anche ipotizzando irrealisticamente che tutta la superficie terrestre possa essere coltivabile), che ha a disposizione risorse limitate e finite, in prospett…