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Medio-Oriente

From Saudi Arabia with love

Ciò che sorprende è il perverso rapporto d'amore che lega Occidente e Arabia Saudita.
Sì, gli accordi con la Turchia sono più proficui, ma in tal caso trattasi del risultato di ricatti e di predominanza geo-politica sulla regione. Non quindi di una questione di volontà, non quindi per una scelta autonoma.

L'amore verso l'Arabia Saudita, pur se perverso, è invece spontaneo e genuino, non conosce cioè condizioni. Sorprende perché i sauditi professano il wahhabismo, ovvero la forma più ortodossa e estremista dell'Islam, l'unica oggi ad applicare letteralmente il Corano. A una comparazione con metodo scientifico, la loro dottrina è più fondamentalista e violenta di quella adottata dall'ISIS.

Non a caso i sauditi appoggiano, supportano e finanziano lo stato islamico, intervengono militarmente nella regione, creano in laboratorio guerre civili da diffondere nei paesi confinanti, nello Yemen dichiarano guerra ai ribelli sciiti ma hanno bombardato e sterminato decine di migliaia di…

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Idomeni

Idomeni, intervista a Nohar

Sabato abbiamo intervistato Nohar, 21 anni, iracheno. Vive sul treno occupato, insieme ad altri profughi. Ha dovuto fuggire da Mossul, la città conquistata e diventata capitale di ISIS, con il sogno di costruirsi una nuova vita in Europa.
Si è affidato agli smuggler (trafficanti di uomini): sin qui, il suo viaggio per la libertà gli è costato 8.000 dollari.

"Molte persone qui, anzi tutte le persone qui, hanno un sogno. Sogni diversi. Magari qualcuno vuole lavorare, qualcuno studiare o qualcuno semplicemente... vivere".

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Medio-Oriente

Il mondo brucia

Il mondo brucia.

Barack Obama si era proposto per due volte come pacificatore dei principali conflitti internazionali; per due volte è stato eletto anche per la fiducia in questo obiettivo e ha poi incassato un premio Nobel per la pace. Eppure l'intervento americano non si è mai rivelato risolutivo, al contrario in alcuni casi ha esasperato e precipitato talune situazioni.

In tutto il Medio Oriente è guerra! Palestina, Siria, Iraq, muoiono in centinaia di migliaia. Ma non si fronteggiano eserciti sui campi di battaglia, né sono i soldati a cadere sotto il fuoco delle armi nemiche. No! Miliziani fanno strage di civili, spesso cogliendoli nel sonno, bombardando case e campi profughi, radendo al suolo scuole e ospedali, massacrando prioritariamente bambini, donne e anziani, poiché intervenendo contro i deboli e gli indifesi il contatore degli obiettivi abbattuti accresce velocemente.
Sono mossi dai loro deliranti fondamentalismi, come nel caso dell'Isis, oppure strumentalizzan…

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La settimana

La settimana V

1) Come sarebbe il mondo se fosse abitato solo da 100 persone
http://www.tpi.it/mondo/stati-uniti/mondo-abitato-solo-da-100-persone

Come sarebbe il mondo, se lo abitassero solo 100 persone, e queste riflettessero le statistiche che valgono per i circa 7 miliardi di individui che lo popolano realmente? Per esempio, una persona controllerebbe il 50 per cento del denaro di tutti e cento gli individui, 15 persone sarebbero malnutrite e 13 non avrebbe accesso all’acqua potabile. Utilizzando i dati del CIA World Factbook, il sito GOOD ha prodotto un video per illustrare le diseguaglianze del mondo in modo semplice, riducendo a 100 persone il numero di abitanti del pianeta.

2) Addio alla gioventù in Egitto
http://www.internazionale.it/opinione/ahmed-nagi/2016/03/25/addio-alla-gioventu-in-egitto
L'articolo dello scrittore e blogger egiziano Ahmed Nagi, incarcerato al Cairo per oltraggio al pudore.

3) I jihadisti sono in crisi in Medio Oriente
http://www.internazionale.it/opin…

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La settimana

La settimana IV

1) Isis. Quando il terrore seduce le classi medie
http://www.vita.it/it/article/2016/03/03/isis-quando-il-terrore-seduce-le-classi-medie/138435
Un articolo (fatto davvero, ma davvero bene) che traccia un interessante profilo dei nuovi jihadisti europei. Uno stralcio:

Prima che iniziasse la guerra civile siriana nel 2011, i giovani jihadisti raramente appartenevano al ceto medio. [...] Oggi la stima dei giovani europei che sono passati in Siria per prestare la propria opera alla jihad si aggira attorno ai 4000.
La sezione antiterrorismo dell’FBI e le agenzie di intelligence più avvedute hanno da tempo capito che cercare di individuare nuovi affiliati servendosi esclusivamente del pattern del terrorista cresciuto in un contesto di scarsa integrazione e disagio è fuorviante. Il nuovo terrorista è generalmente europeo di terza generazione, proviene da una classe media o agiata e ha un buon titolo – in alcuni casi un ottimo titolo – di studio conseguito in università britanniche o …

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Parte dell'estrema destra italiana (Casa Pound e Forza Nuova) si sta spendendo per la Siria e il medio-Oriente, specie in chiave anti-Isis. È importante evidenziare perché la loro posizione non coincide assolutamente con la nostra, almeno non con la mia.

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La settimana

La settimana XXI

1) Oltre otto ragazzi su dieci accettano un tirocinio gratis, pur di cominciare a lavorare
http://www.repubblica.it/economia/miojob/lavoro/2017/06/13/news/quasi_nove_ragazzi_su_dieci_accettano_un_tirocinio_gratis_pur_di_cominciare_a_lavorare-167974256/

Ma i nuovi laureati dimostrano anche di avere - purtroppo, aggiungiamo - acquisito la mentalità per la quale pur di iniziare a lavorare, si può rinunciare a uno stipendio. La ricerca di Accenture definisce questo aspetto "flessibilità", ma nei fatti lo declina come la dichiarazione dell'83% dei ragazzi che "considera di accettare tirocinio non retribuito dopo la laurea in caso non sia disponibile un lavoro a pagamento". A questi si aggiunge un 82% del campione che "è disposto a trasferirsi per un'offerta di lavoro".

2) Il ristorante a Tokyo dove ordini una cosa e te ne arriva un’altra
http://www.tpi.it/gallery/ristorante-demenza-tokyo/

Un ristorante a Tokyo, in Giappone, ha deciso di assumere camerieri affetti da demenz…

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Medio-Oriente

Guerre made in Italy

Questa è un'arma (precisamente il proiettile di un mortaio) utilizzata nel conflitto siriano e in dotazione all'ISIS.

Alcuni appunti:

  1. l'Italia è l'ottavo produttore di armi al mondo;
  2. l'Italia è il primo paese europeo per vendita di armi in Siria;
  3. negli ultimi anni l'Italia ha aumentato le vendite verso Africa (+36%) e Medio-Oriente (+23%);
  4. il miglior acquirente dell'Italia è ‎Israele.
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La settimana

La settimana II

1) Otto mappe per capire il medio Oriente
http://www.tpi.it/mondo/africa-e-medio-oriente/medio-oriente-mappe
Otto mappe molto utili per la comprensione di alcune dinamiche del medio Oriente. Peccato per la scarsa risoluzione

2) Educazione sessuale a scuola: come funziona in Europa e perché in Italia è tabù
http://www.valigiablu.it/educazione-sessuale-scuole

Gli esperti hanno affermato in numerosi studi e rapporti che un’educazione sessuale insufficiente porta ad un aumento del tasso di gravidanze in età adolescenziale e a una maggiore quantità di persone che soffrono di AIDS e malattie sessualmente trasmissibili». Per questo motivo «l'educazione sessuale dei giovani deve essere considerata come uno strumento appropriato per prevenire questi effetti negativi

3) Dell’Egitto. E di noi
http://www.internazionale.it/opinione/ida-dominijanni/2016/02/10/egitto-italia-giulio-regeni

Nella più completa insipienza della complessità dello scenario mediorientale, ci accontentiamo de…
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