Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero. La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro
José Saramago
Continua da Verso Santiago de Compostela: come sopravvivere al cammino.
Come già spiegato, esistono diversi "Cammini di Santiago". Io ho scelto il Cammino francese e ho scelto di percorrerlo nella sua interezza, quindi partendo da Saint Jean Pied de Port, in Francia.
Come raggiungere questa località?
Le possibilità sono veramente molte, lo si deduce già da una semplice ricerca sul web. Personalmente ho subito escluso tutte le località spagnole o comunque tutte quelle che si trovano ad ovest rispetto al punto di partenza (e dunque lungo lo stesso cammino come Pamplona, o comunque parallele), semplicemente perché riterrei assurdo dover percorrere parte del cammino in senso contrario solo per poterlo cominciare.
È chiaramente e quasi esclusivamente una questione di gusti personali, si potrebbe atterrare in Spagna e tornare indietro in treno, ma (proprio personalmente) desidero ammirare i paesaggi della Navarra (la regione spagnola) solo quando sarò sulla bici.
Ho poi deciso di orientarmi verso l'uso dell'aereo, perché più veloce, più pratico e perché richiede certamente meno cambi durante il viaggio di avvicinamento. Considerando poi che gli aereporti della regione sono serviti da compagnie low cost, è anche economico. Questo discorso è ancora più valido per il viaggio di ritorno: da Santiago esiste un volo diretto verso Bergamo, da lì ci si potrà spostare lungo lo stivale usando i treni regionali.
A questo punto, gli aeroporti di arrivo da tenere in considerazione sono Lourdes (da Roma), che è anche il più vicino, Bordeaux (da Roma o da Bergamo) e Tolosa (da Napoli). Alcuni optano per Biarritz, ma ho escluso anche questo poiché non esiste un volo diretto.
Ecco una mappa interattiva che riporta queste località, visualizzabile anche qui.
La scelta dell'aeroporto di arrivo deve però tenere conto di un'ulteriore considerazione, oltre tutte quelle già affrontate nei precedenti post: portare la propria bici o noleggiarne una?
A questo punto del discorso è bene precisare che tutto il cammino è coperto da più servizi di noleggio bici, peraltro molto efficienti e flessibili: permettono di ritirare e riconsegnare la bici in qualsiasi punto. In entrambi i casi, ci sono vari pro e contro di cui tener conto:
- noleggiare una bici ha un costo molto, molto maggiore. Di contro garantisce maggiore semplicità e flessibilità nell'affrontare tutto il viaggio. Dall'aeroporto di arrivo, basterà raggiungere Saint Jean Pied de Port in bus o in treno, noleggiare lì la bici, caricare i bagagli e partire, per poi riconsegnarla a Santiago e tornare a casa senza ulteriori pensieri;
- utilizzare la propria bici abbatte notevolmente le spese, ma complica allo stesso modo il viaggio, specie al ritorno, quando sarà necessario smontarla e imballarla per poterla imbarcare (cosa particolarmente complicata e che richiederà particolare ingegno e inventiva). Tuttavia, particolare molto interessante, permette di poter percorrere una tappa di avvicinamento, precisamente dall'aeroporto di arrivo (qualunque esso sia) fino a Saint Jean Pied de Port.
Un famoso servizio di noleggio è TournRide (sito).
Qualche ipotesi per avere un'idea dei costi. Scegliendo un noleggio di 3 settimane e scegliendo anche il Pannier Pack (le borse per la bici, indispensabili), abbiamo un costo di 418€ per una 27" (circa 20€ al giorno) e di 548€ per una 29" (circa 26€ al giorno). Praticamente il costo di acquisto di una bici entry level di una nota catena presente in tutto il mondo (!). Non è poco.
Si tenga però conto che, se si decide di portare la propria, bisognerà pagare il relativo servizio di trasporto aereo, comunque di gran lunga molto più economico rispetto al noleggio. Oltre al dover essere già dotati di portapacchi, borse e ogni strumento necessario alla manutenzione (nel mio caso, nessun problema).
Tenendo conto di questo, mi permetto di affermare con certezza che chi è convinto di voler noleggiare la bici oppure vuole portare la propria ma senza alcuna "tappa di avvicinamento" (quindi raggiungendo Saint Jean Pied de Port caricando la bici sul bus o sul treno) dovrebbe optare per Lourdes, semplicemente perché è l'aeroporto più vicino (circa 150km).
Se invece si desidera portare la propria bici e percorrere una "tappa di avvicinamento", allora sarebbe opportuno preferire Bordeaux o Tolosa, tenendo conto che (da una prima, superficiale valutazione) nel primo caso il percorso sarà leggermente più breve e meno impegnativo, oltre ad affacciarsi sull'Atlantico.
Questo caso andrà bene anche qualora non si sia ancora convinti della propria scelta: in ogni caso, anche da queste città sarà possibile raggiungere il cammino tramite bus o treno, semmai si decida successivamente per il noleggio.