1) Così Erdogan punisce i giornalisti che denunciano la verità in Turchia
http://www.tpi.it/mondo/turchia/kazim-kizil-attivista-carcere-referendum
Kazim ha documentato gli scioperi dei lavoratori, le azioni femministe e quelle del movimento Lgbtq, la rivolta di Gezi Park nel 2013, l'esplosione nella miniera di Soma del 2014 e le altre vicende che hanno segnato la storia recente della Turchia e del Kurdistan.
[...] Kazim è stato arrestato dalla polizia turca a Smirne, mentre riprendeva le proteste popolari del 17 aprile 2017 sorte in seguito all’esito del referendum che ha sancito la vittoria del presidente Recep Tayyip Erdogan.
[...] L’attivista è stato accusato di aver violato le leggi insultando il presidente, incitando l’odio popolare tramite un tweet : “Il nostro popolo, con questo risultato, si dirige verso le strade :))”
2) E se il razzismo fosse una mancanza di fantasia?
https://www.internazionale.it/opinione/oliver-burkeman/2017/05/03/razzismo-mancanza-fantasia
Ognuno di noi ha accesso solo a una serie di pensieri e di emozioni, le proprie, perciò siamo obbligati a entrare in relazione con gli altri per analogia, partendo dal presupposto che provino la gioia e il dolore come noi (come amano dire alcuni filosofi, non possiamo essere certi che i nostri amici e familiari non siano solo robot rivestiti di carne, senza nessuna vita interiore). Ed è ovviamente più facile tracciare un’analogia tra noi e un’altra persona che tra noi e “il popolo somalo” o “tutte le vittime della violenza domestica”, per non parlare di quelli che moriranno in futuro a causa del riscaldamento globale, e forse non sono ancora nati.
Nel migliore dei casi, l’empatia richiede una certa ginnastica mentale. Quella per intere categorie di persone richiede capacità di livello olimpico, che la maggior parte di noi non ha.
3) Boom di export delle armi italiane grazie alle monarchie del Golfo
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-04-27/boom-export-armi-italia85-eurofighter-kuwait-100300.shtml
Le esportazioni italiane di armamenti nel 2016 hanno raggiunto 14,6 miliardi di euro, con un aumento dell'85,7% rispetto ai 7,9 miliardi del 2015.
Un'impennata nel 50% del valore delle esportazioni dovuta dalla fornitura di 28 Eurofighter della Leonardo al Kuwait che sale al primo posto come mercato di sbocco per l'Italia. Seguono Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, Arabia Saudita (427,5 milioni), Usa, Qatar, Norvegia e Turchia (133,4 milioni). Oltre ad aerei ed elicotteri (che pesano per 8,8 miliardi di euro), la categoria di armamenti più venduta dall'Italia è quella di “bombe, siluri razzi, missili e accessori”
4) Le autorità turche hanno bloccato l'accesso al sito Wikipedia
http://www.tpi.it/mondo/turchia/le-autorita-turche-hanno-bloccato-laccesso-al-sito-di-wikipedia
Sabato 29 aprile 2017 le autorità turche hanno bloccato l'accesso a tutte le versioni linguistiche di Wikipedia, ledendo il diritto di milioni di persone di accedere a informazioni storiche, culturali e scientifiche neutrali e munite di fonti verificabili.
5) Searching for Syria
https://searchingforsyria.org/en/what-was-syria-like-before-the-war
Un'accurata e interessante presentazione, curata dall'UNHCR in collaborazione con Google, che risponde alle domande più frequenti riguardo la crisi umanitaria in Siria ("exploring the world's top questions about the syrian refugee crisis").
6) La parola “buonismo“
http://www.ilpost.it/giacomopapi/2017/02/27/la-parola-buonismo/
L’uso del termine «buonismo» è un classico esempio di marketing negativo, estremo perché basato su una doppia negazione. Come in pubblicità si possono esaltare le caratteristiche negative di un prodotto per aumentarne il desiderio, così in politica si possono svalutare quelle positive dell’avversario per apprezzare le proprie. La realtà è che nessuno, nemmeno Salvini, ha il coraggio di dire apertamente di avere liberamente scelto di essere cattivo e spietato, e può immaginare di avere consenso su questo. Così sceglie di svalutare chi sceglie l’opzione contraria, bollandola come sentimentale e ipocrita, quando è evidente che l’ipocrisia è tutta nella scelta di mascherarsi e nascondersi dietro la caricatura dell’altro. Per questo, il modo più efficace di rispondere all’accusa è ribaltare di nuovo il significato morale del termine.
(illustrazione di Paolo Natale)