L’ idea del laboratorio si costruisce teoricamente sul modello sperimentale di Vroom e Locke (un lavoro stimolante che possa essere affrontato con successo, un interesse intrinseco per il lavoro, le aspirazioni devono essere gratificate).
- Valutare attentamente le capacità del paziente così da fare in modo che eseguano attività che sono alla loro portata
- Coinvolgere il paziente in ogni processo decisionale così da garantire una buona percezione della propria competenza
- Realizzare le attività condividendola con il paziente
- Valorizzare le preferenze del paziente
- Valorizzare le attitudini del paziente.
- Inserimento in un contesto occupazionale con ritmi di lavoro in linea con i tempi del paziente
- Utilizzo di materiali e strumenti di lavoro semplici da utilizzare e funzionali alla tolleranza ai carichi psicofisici tipici del paziente
- L’organizzazione del lavoro secondo ruolo e mansioni chiari e funzionali per mantenere una buona motivazione al lavoro (mansioni ambigue demotivano).
Obiettivi:
- aumento dell’autorealizzazione e dell’auto-efficacia del paziente coinvolto;
- aumento delle possibilità di reinserimento sociale e occupazione/riabilitativo;
- aumento dell’autostima del paziente coinvolto;
- aumento delle possibilità relazionali e di socializzazione;
- mantenimento e miglioramento delle capacità manuali e cognitive.