Don Ciotti incontra gli ospiti e gli operatori della Quadrifoglio
La visita di Don Ciotti per i nostri ragazzi e per gli operatori è stata un’esperienza unica. Un incontro speciale con una persona carismatica per la sua sensibilità, umanità e per l’attenzione che ha mostrato nei confronti dei nostri pazienti. Un uomo simbolo della lotta civile contro le mafie e la criminalità impegnato nella difesa e nella promozione dei diritti dei più deboli e nella difesa della legalità.
Abbiamo avuto l’occasione di esplorare i concetti di corresponsabilità, di condivisione, di continuità. Don Ciotti rappresenta non solo per i nostri ragazzi ma anche per tutti noi un vero riferimento di cui abbiamo bisogno perché in questa società “si sta diffondendo un clima di superficialità, di indifferenza, di rassegnazione”. Ed è proprio per questo che oggi serve un nuovo impegno, più forza e più coraggio. La forza necessaria per costruire un futuro diverso, capace di trasformare la rabbia, la paura in una speranza per un mondo migliore. L’incontro con Don Ciotti ha dato più vita al percorso di sensibilizzazione alla legalità portato avanti dall’equipe multidisciplinare con il Progetto “Legalità”.
Attraverso quest’attività si consente ai nostri pazienti il pieno sviluppo della conoscenza dei diritti e doveri di cittadini attivi per l’attuazione delle garanzie che i Padri Costituenti hanno posto nella Costituzione della nostra Repubblica. Con questa attività si è intrapreso un cammino culturale, educativo e sociale per combattere una società che sembra sempre più povera di valori dove l’individualismo, l’insofferenza alle regole la fanno da padrone e ostacolano una convivenza civile. Percorso, questo, necessario per i nostri pazienti autori di reato per attuare un lavoro sulla prevenzione della reiterazione dei reati.